La replica degli organizzatori alle polemiche sui criteri di selezione

Si riscontra, dagli organi di stampa locali, la richiesta di chiarire gli esiti della commissione selezionatrice per l’ammissione dei carri allegorici al 111° Carnevale di Sciacca.

Riguardo al concorso per i carri allegorici, ogni membro della Commissione Selezionatrice, ai sensi dell’art. 5 del Bando di concorso, dispone di un punteggio da 1 a 10. A detto punteggio vengono sommati, in relazione alle ultime 5 edizioni del Carnevale di Sciacca, punti 3 per quelle associazioni che si sono classificate al 1° posto, punti 2 per quelle associazioni che si sono classificate al 2° posto e punti 1 per quelle associazioni che si sono classificate al 3° posto.
Dalla classifica risultante sono ammessi i primi 8 bozzetti con i punteggi migliori.

La ammissione delle 8 Associazioni culturali (eccetto le tre ammesse di diritto) e la non ammissione della associazione culturale UNIONE CARRISTI E’ DOVUTA ALLE RISULTANZE DELLA VALUTAZIONE DELLA COMMISSIONE SELEZIONATRICE, che peraltro risulta essere INSINDACABILE, come espresso dal Bando di Concorso.
Mentre la non ammissione dell’associazione GIOCONDA è dovuta alla mancanza dei requisiti amministrativi di ammissibilità ai sensi dell’art.5 del Bando di Concorso.

Si precisa inoltre che, come affermato dall’art. 17 del bando di concorso, al momento della stessa sottoscrizione dell’istanza da parte dei loro rispettivi rappresentanti legali, le associazioni dichiarano di accettare espressamente, implicitamente ed integralmente, quanto previsto dal bando.

Riguardo al concorso per il carro del Peppe Nappa, ogni membro della Commissione
Selezionatrice, ai sensi dell’art. 5 del Bando di concorso, dispone di un punteggio da 1 a 10. Realizza il Peppe Nappa l’associazione culturale che totalizza il maggior punteggio. A parità di punteggio si procede con sorteggio secondo le modalità di legge.

Tale valutazione della Commissione Selezionatrice, come si evince dal Bando di Concorso, è esclusivamente di NATURA ARTISTICA E NON ECONOMICA.
Dunque il ribasso del 15 % presentato dall’Associazione culturale “La Tribù” non ha potuto rappresentare in nessun modo ELEMENTO DI VALUTAZIONE, poiché non richiesto nel Bando di Concorso.

Speranzosi di aver fornito i chiarimenti richiesti, porgiamo distinti saluti

IL RESPONSABILE DELLA MANIFESTAZIONE
DOTT. VENERANDO RAPISARDI

Author: laltrasciacca