Il carro allegorico “Andiamo a comandare” dell’associazione Archimede vince l’edizione 2019 del Carnevale di Sciacca

La Giuria ha emesso il suo verdetto attribuendo al carro allegorico “Andiamo a comandare” dell’associazione Archimede il punteggio più alto. Il secondo posto è andato al carro allegorico “Guardami negli occhi” dell’associazione “La nuova isola”, il terzo posto al carro allegorico “La bufala, non è vero ma ci credo” dell’associazione “E ora li femmi tu”, il quarto posto al carro allegorico Fiori d’arancio” dell’associazione “Saranno famosi 2007” e, infine, il quinto posto al carro allegorico “Andate a quel paese” dell’associazione “Nuova arte ’96”.

Nella categoria B si è aggiudicato la vittoria il carro allegorico “Ma chi ci… sushi?” dell’associazione “La nuova avventura” che ha superato l’unico altro carro concorrente dell’associazione “Comitato nuova idea” intitolato “Oh… bella ciao”.

Riportiamo nel dettaglio i voti ricevuti dai carri allegorici per ciascuna caratteristica fondamentale presa in esame.

___

Categoria A

  1. “Andiamo a comandare” – 227 punti
    • Architettura, modellazione e decorazione: 68 punti
    • Movimenti: 35 punti
    • Illuminazione: 23 punti
    • Copione e recita: 26 punti
    • Inno e allegoria: 40 punti
    • Gruppo e coreografia: 35 punti
  2. “Guardami negli occhi” – 225 punti
    • Architettura, modellazione e decorazione: 77 punti
    • Movimenti: 40 punti
    • Illuminazione: 30 punti
    • Copione e recita: 28 punti
    • Inno e allegoria: 35 punti
    • Gruppo e coreografia: 15 punti
  3. “La bufala, non è vero ma ci credo” – 223 punti
    • Architettura, modellazione e decorazione: 69 punti
    • Movimenti: 28 punti
    • Illuminazione: 26 punti
    • Copione e recita: 30 punti
    • Inno e allegoria: 32 punti
    • Gruppo e coreografia: 38 punti
  4. “Fiori d’arancio” – 211 punti
    • Architettura, modellazione e decorazione: 66 punti
    • Movimenti: 22 punti
    • Illuminazione: 28 punti
    • Copione e recita: 30 punti
    • Inno e allegoria: 29 punti
    • Gruppo e coreografia: 36 punti
  5. “Andate a quel paese” – 158 punti
    • Architettura, modellazione e decorazione: 56 punti
    • Movimenti: 11 punti
    • Illuminazione: 23 punti
    • Copione e recita: 26 punti
    • Inno e allegoria: 28 punti
    • Gruppo e coreografia: 14 punti

Categoria B

  1. “Ma chi ci… sushi?” – 224 punti
  2. “Eh… bella ciao” – 192,5 punti

___

Ricordiamo che a far parte della giuria dei concorsi sono stati chiamati i seguenti esperti nei vari settori:

  • Architettura, modellazione e decorazione
    • Giuseppe Prinzivalli, laurea in Ingegneria, con esperienza in progettazione architettonica;
    • Alessandro Augello, laurea in Architettura, con esperienza in modellazione 3d.
  • Movimenti
    • Giuseppe Buggemi, laurea in Ingegneria, con esperienza in progettazione, collaudi e sicurezza;
    • Martina Ciaccio, laurea in Architettura, con esperienza pluriennale nella progettazione e realizzazione di collezioni.
  • Illuminazione
    • Calogero Costanza, diploma di Geometra, con esperienza in decorazione, modellazione e scultura;
    • Antonio Guirreri, laurea in Architettura, con esperienza in progettazione architettonica e architettura d’interni.
  • Copione e recita
    • Daniela Rita Rizzuto, laurea in Lettere Classiche, con esperienza da giurata in diversi concorsi letterari anche di livello nazionale;
    • Maria Concetta Venezia, laurea in Lingue e Letterature Straniere, con esperienza nella progettazione e realizzazione di laboratori finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze e all’inclusione.
  • Inno e allegoria
    • Ivan Sparacino, laurea in Musica Elettronica e in Sound Design, con esperienza in composizione di musiche e regia del suono;
    • Salvatore Serio, laurea in Disciplina dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo, con esperienza in antropologia del turismo e storia delle tradizioni popolari.
  • Gruppo e coreografia
    • Antonino Tusarolo, laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo corso di Scenografia, con esperienza in direzione artistica, progettazione e realizzazione di costumi storici e per lo spettacolo;
    • Giuseppe Barsalona, Scuola del Teatro dell’Opera, con esperienza quale danzatore solista in compagnie internazionali, coreografo.

Author: laltrasciacca