E’ stata presentata ieri in una affollata Ex Chiesa di Santa Margherita la raccolta dal titolo “Truvatura di cannalivari“, curata da Giuseppe Verde e stampata dalla Melqart Communication su iniziativa dell’Assessorato al Turismo del Comune di Sciacca.
Si tratta di un piccolo volume di 55 pagine che parla della caratteristica principale che contraddistingue il nostro carnevale da tutti gli altri, il copione.
Il copione, per chi non lo sapesse, è una recita umoristica cheaccompagna il carro spiegandone anche l’allegoria e che nelle serate del carnevale si svolge a turno sul palco della piazza.
Grazie a questo studio lo storico Verde ha potuto distinguere tre fasi della festa: una che va dal 1883 al 1967, una seconda fase che prosegue fino al 1983 e la terza fase, attualmente in svolgimento, dal 1983 in poi.
La raccolta riguarda tutti i copioni dal 1883 al 1983, che sono stati inseriti in un cd che accompagna la pubblicazione.
Il lavoro al termine è stato distribuito gratuitamente ai presenti.
Commenti Recenti